Vita e opere di Sant’ Oliviero Plunkett, Vescovo e martire.
Nascita: 1 novembre 1625, Loughcrew, Irlanda
Morte: 1 luglio 1681, Londra, Inghilterra
Ricorrenza: 1 luglio
Beatificazione: 23 maggio 1920, Roma, papa Benedetto XV
Canonizzazione: 10 ottobre 1975, Roma, papa Paolo VI
Biografia: arcivescovo cattolico irlandese, arcivescovo di Armagh e primate d’Irlanda nel XVII secolo, martire sotto le persecuzioni anticattoliche durante il governo di Oliver Cromwell e il regno di Carlo II. Alla fine delle persecuzioni, poté ritornare in patria con l’incarico di riorganizzare l’arcidiocesi e la chiesa irlandese.
Insediò la Compagnia di Gesù a Drogheda, dove fondò una scuola per i ragazzi e un collegio per studenti di teologia. Estese il suo ministero ai cattolici di lingua gaelica delle Highlands e delle isole della Scozia. Si impegnò molto nella lotta contro l’alcolismo tra i suoi sacerdoti. Nel 1670 organizzò una conferenza episcopale della Chiesa cattolica irlandese a Dublino, ma ebbe dissapori con il collega arcivescovo di Dublino, Peter Talbot, riguardo alla primazia in Irlanda, e discordie con l’ordine francescano, in una disputa di proprietà, nella quale si schierò a favore dei domenicani.
Quando riprese la persecuzione, nel 1673, Plunkett ignorò l’ordine di lasciare il paese e rimase in Irlanda, dove per mesi visse in clandestinità, in montagna e nei boschi. L’arcivescovo fu arrestato e processato a Dundalk nel 1679, imprigionato a Dublino e poi deportato nella prigione di Newgate a Londra, dove l’anno dopo fu di nuovo processato e, con le testimonianze di due francescani spergiuri, condannato a morte per alto tradimento; l’esecuzione avvenne in modo orribile il 1º luglio 1681 a Tyburn, in Inghilterra.